mercoledì 21 settembre 2011

Un inizio

Entra, striscia via. Solito ragazzo maniche lunghe felpa grigia freddo addosso. Lo guardo muoversi fra gli scaffali, apricchiando qualche libro, cercando alla veloce qualche autore, guardandosi intorno. È tornato l’inverno e finalmente mi sento di nuovo al caldo. E ieri sera ho capito che i primi due dischi dei Liars saranno i miei dischi dell’inverno. This dust makes that mud. Trenta minuti buoni: sempre la stesse tre note in croce ripetute all’infinito. Scalderà.
Prende un libro in mano, inizia a leggere. I, I, I, I. Want to be a horse. In questi giorni mi torna sempre in mente Agota Kristof e quella meraviglia di durezza che è La trilogia della città di K. We are the army you see through the red haze of blood. Sembra inquieto. Esce.

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